Written by Arian

Amazon PPC: La Guida Completa per Principianti (2021)

  • Amazon PPC, Amazon SEO, Digital Marketing, Dropshipping
  • Posted 4 anni ago

Hai introdotto il tuo prodotto su Amazon, ma non hai ottenuto la visibilità che speravi.

In questo caso, il ricorso ai servizi di sponsorizzazione offerti da Amazon può essere decisivo.

Infatti, costruendo una campagna pubblicitaria su Amazon, hai l’opportunità di mostrare il tuo prodotto tra i primi risultati di ricerca.

Tuttavia, la costruzione ottimale di una campagna pubblicitaria richiede tempo ed impegno.

Infatti, soltanto attraverso l’applicazione di tecniche specifiche potrai rendere la tua campagna redditizia ed efficiente.

Se non hai esperienza con la pubblicità, non preoccuparti.

In questo articolo, ti mostrerò, passo dopo passo, come creare e avviare una campagna pubblicitaria su Amazon e come ottimizzarla riducendo i costi al minimo.

Iniziamo subito.

1. Cos’è Amazon PPC e a cosa serve

Amazon offre un servizio di advertising dei prodotti a tutti i suoi clienti.

Il servizio offerto da Amazon è PPC (Pay-Per-Click).

Cosa significa PPC?

Pay-per-click, tradotto come costo per click, è un metodo di advertising secondo il quale paghi ogni volta che un utente clicca sul tuo annuncio.

Per questo motivo, è importante che la tua campagna sia ottimizzata al meglio e che le parole chiave che scegli siano in grado di combaciare alla perfezione l’intento d’acquisto dell’utente.

Infatti, se l’utente clicca sul tuo annuncio, ma poi si accorge che il prodotto in realtà non rispecchia la sua idea di acquisto iniziale, abbandonerà immediatamente la tua pagina prodotto e tu avrai speso soldi senza ritorni.

E da qui potrai ben capire l’importanza dell’inserimento di parole chiave negative (se non sai cosa sono, non preoccuparti. Nei prossimi paragrafi ti darò la definizione completa e alcuni esempi pratici).

Se ti stai chiedendo perché dovresti spendere soldi per creare un annuncio quando puoi applicare una strategia organica gratuitamente, nel paragrafo successivo ti illustrerò alcuni dei migliori vantaggi.

1.1 Vantaggi di usare Amazon PPC

  • Risultati migliori in minor tempo. L’utilizzo dei servizi pubblicitari di Amazon ti consentirà di raggiungere un maggior numero di acquirenti e incrementare le vendite in tempi brevi. Infatti, l’applicazione di una strategia organica richiederebbe più tempo e i risultati (il posizionamento più in alto nei risultati di ricerca) non saranno immediati.

  • Visibilità. Come già accennato nell’introduzione dell’articolo, i servizi di pubblicità offerti da Amazon, aiutano il tuo prodotto a posizionarsi tra i primi risultati di ricerca e, pertanto, a ottenere una maggiore visibilità.

  • Incremento delle vendite. L’incremento delle vendite sarà una conseguenza della maggiore esposizione.

  • Possibilità di monitorare le metriche. Amazon ti dà anche la possibilità di scaricare dei reports riassuntivi dei dati poco dopo il lancio della tua campagna. Attraverso l’analisi dei dati, avrai modo di ottimizzare i tuoi annunci e renderli più redditizi al minor costo.


1.2 Formati pubblicitari su Amazon: annunci display, prodotti sponsorizzati, brands sponsorizzati

Amazon offre essenzialmente tre formati pubblicitari:

  • Annunci Display (Sponsored Display). Questi annunci utilizzano i contenuti degli annunci generati automaticamente e ricorrono ad un targeting per segmenti di pubblico selezionati in base a interessi di acquisto rilevanti su Amazon.
    Sponsored display amazon esempio
    Image source: Amazon


  • Prodotti Sponsorizzati (Sponsored Products). Questi annunci vengono mostrati nei risultati di ricerca degli acquirenti e nelle pagine di dettaglio prodotto.
    sponsored products amazon esempio


  • Brands Sponsorizzati (Sponsored Brands). Questi annunci vengono mostrati nei risultati di ricerca e presentano un titolo personalizzato, un logo del brand e molteplici prodotti.
    sponsored brand amazon esempio
    Image source: Amazon



2. Parole chiave per gli annunci di prodotti sponsorizzati su Amazon

Le keywords per gli annunci su Amazon sono quelle parole che scegli e per le quali vuoi che il tuo prodotto venga trovato ogni volta che un utente effettua una ricerca.

Ti starai chiedendo: come faccio a sapere quali parole gli utenti cercano maggiormente su Amazon?

In effetti, la ricerca delle parole chiave è un procedimento che richiede pazienza e tempo.

Tuttavia, ci sono dei tools appositamente creati che ti aiuteranno a scovare le parole chiave più cercate e più redditizie.

È fondamentale che le parole chiave che ricerchi:

  • Abbiano un volume di ricerca adeguato
  • Siano rilevanti per il tuo prodotto
  • Siano redditizie (rispecchino, cioè, l’intenzione d’acquisto).

Se non sei convinto delle parole chiave, puoi decidere di impostare una campagna automatica e lasciare che sia Amazon a trovare le parole chiave adatte basandosi sulla tua scheda prodotto. Nei prossimi paragrafi, ti spiegherò come impostare una campagna automatica.

2.1 Come e dove ricercare parole chiave redditizie

Le parole chiave saranno l’elemento principale della tua campagna pubblicitaria su Amazon.

Come spiegato nel paragrafo precedente, vi sono alcuni tools che ti aiutano nella ricerca delle parole chiave.

Ecco alcuni dei migliori:

Oppure puoi utilizzare Google Trends, Amazon stesso e altri tools che riescono a rilevare i termini ricercati per l’acquisto di un prodotto simile o uguale al tuo.

Anche la concorrenza può esserti d’aiuto in questa fase.

Infatti, puoi spiare i tuoi concorrenti su Amazon e vedere per quali delle parole chiave che ricerchi, i loro prodotti (simili o uguali ai tuoi) appaiono tra i risultati.

2.2 Parole chiave Amazon PPC: esatte, frasi, generiche

L’ Algoritmo Amazon A10 decide l’ordine in cui vengono visualizzati i prodotti.

Quando si tratta dei servizi di sponsorizzazione, Amazon tiene in considerazione le offerte dei venditori.

Infatti, quando crei una campagna pubblicitaria su Amazon, ti troverai a dover scegliere delle parole chiave e a fare un’offerta per ognuna di esse.

L’offerta (o “bid”) rappresenta il costo che sei disposto a pagare ogni volta che un potenziale cliente trova il tuo annuncio e lo clicca attraverso la keyword che hai scelto.

Vediamo un esempio pratico.

Decidi ti puntare, mettiamo caso, 1.50€ sulla parola chiave “lampada scrivania”.

Poi, il potenziale cliente, effettua una ricerca su Amazon, scrivendo nella barra di ricerca “lampada scrivania”.

Cliccando su “lampada scrivania”, tra i suggerimenti forniti da Amazon, il potenziale cliente si trova di fronte ad una serie di risultati (organici e a pagamento).

Mettiamo caso che il tuo prodotto sia l’ultimo tra quelli sponsorizzati.

Se il potenziale acquirente clicca sul tuo annuncio, tu pagherai quanto ti eri proposto di pagare al momento della scelta della parola chiave “lampada scrivania”, cioè 1.50€ (anche se l’acquisto non avviene).

Fare offerte per una parola chiave può darti visibilità e più possibilità di vendita.

Tuttavia, se vuoi che il tuo annuncio abbia più esposizione, devi assicurarti che la tua offerta sia consistente, soprattutto se si tratta di una parola chiave esatta.

Infatti, se la tua offerta è troppo bassa, il tuo annuncio non verrà visualizzato nella parte superiore dei risultati come nell’esempio seguente:

Annunci Amazon prima pagina

D’altro canto, devi tenere in considerazione il costo della tua campagna pubblicitaria e assicurarti che le vendite siano in grado di coprire il costo e garantirti comunque un buon margine.

Altrimenti, il gioco non vale la candela.

Amazon ti consente di creare il tuo annuncio puntando su keywords che possono essere di categoria:

  • Generica.
    La categoria generica delle parole chiave comprende tutte le combinazioni di parole associate alla tua keyword principale. Pertanto, includono parole dopo, prima e tra le tue keywords principali.

  • Frase.
    La categoria “frase” ti dà la possibilità di inserire parole prima e dopo la tua parola chiave principale.

  • Esatta.
    In questo caso, potrai puntare solo e specificatamente sulla tua keyword principale.

Parole chiave su Amazon esempio differenze tra generiche frasi esatte


Per scegliere la parola esatta, devi comunque godere di una buona autorità altrimenti la concorrenza ti supererà e devi anche avere un budget consistente, poiché sono le più costose.

2.3 Parole chiave negative Amazon PPC: cosa sono e perché sono fondamentali

Come annunciato in precedenza, quando crei un annuncio, vedrai una sezione apposita per le parole chiave negative.

In questa sezione, dovrai inserire tutte le parole chiave per le quali non vuoi che il tuo annuncio appaia.

Esempio: Se il tuo prodotto è una lampada da scrivania, non vuoi che l’annuncio del tuo prodotto appaia come risultato della ricerca “lampadario soggiorno”.

L’inserimento di queste parole è fondamentale, perché ti aiuterà a risparmiare soldi per gli utenti che sono interessati all’acquisto del tuo prodotto.

Se non sei a conoscenza delle parole chiave che potresti inserire in questa sezione, potrai riempirla con il passare del tempo.

Infatti, potrai avviare una campagna pubblicitaria automatica (lasciando che sia Amazon a trovare tutte le parole chiave migliori) e poi includere nella sezione delle parole chiave negative tutte quelle parole (che trovi nel report che puoi scaricare) che non risultano essere redditizie per la tua campagna.

E cioè tutte quelle parole che registrano un ACoS elevato.

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Ma adesso vediamo nel dettaglio come creare una campagna pubblicitaria su Amazon.

3. Come creare una campagna pubblicitaria su Amazon

Prima di creare una campagna pubblicitaria ricordati sempre di ottimizzare la scheda prodotto su Amazon.

Dovrai assicurarti che la tua pagina del tuo prodotto abbia:

  • Un titolo pertinente e accattivante
  • Una descrizione dettagliata con un elenco puntato per benefici e caratteristiche
  • Disponibilità di prodotto sufficienti a coprire l’eventuale domanda
  • Almeno quattro immagini di alta qualità
  • Prezzo competitivo.


3.1 Differenze tra campagna automatica e manuale

3.1.1. Campagna automatica

Quando avvii una campagna automatica stai dando ad Amazon la libertà di scegliere le parole chiave che ritiene più opportune e pertinenti per il tuo prodotto.

Amazon, infatti, usa le informazioni contenute nella tua pagina prodotto per trovare le parole chiave che più si associano ad essa.

3.1.2 Campagna Manuale

Al contrario della campagna automatica, con quella manuale sei tu a scegliere le parole chiave sulle quali puntare.

Puoi decidere anche se sei disposto a spendere più di quanto ti aspetti, di meno o eguagliare il budget che ti eri prefissato.

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3.1.3 Amazon PPC: Campagna manuale o automatica?

Chi si trova alle prime armi con la sponsorizzazione su Amazon spesso si domanda se sia meglio optare per una campagna automatica oppure per una manuale.

Il consiglio è quello di iniziare con una campagna automatica e piano piano trasformarla in una manuale.

Come?

Avvia la campagna automatica per una o due settimane.

Successivamente, potrai scaricare dei reports e vedere quali parole chiave ti hanno aiutato a registrare le vendite maggiori.

Copia tutte quelle parole chiave e inseriscile nella sezione apposita durante la fase di creazione della campagna manuale.

In questo modo, ottimizzerai il tuo budget ed eviterai spese inutili.

Se hai un budget sufficiente, puoi continuare a eseguire una campagna automatica e una manuale contemporaneamente, in modo da non perdere opportunità con ulteriori parole chiave potenzialmente redditizie.

3.2 Creare un annuncio pubblicitario su Amazon: tutti i passaggi

In questo paragrafo, ti illustrerò tutti i passaggi per creare un annuncio pubblicitario per il tuo prodotto su Amazon (Sponsored Products).

Ricorda, innanzitutto, che per poter creare un annuncio Sponsored Product devi soddisfare determinati requisiti di idoneità. Per maggiori dettagli, puoi consultare i requisiti di idoneità per gli annunci Sponsored Products su Amazon.

Una volta che ti sarai accertato di soddisfare tutti i requisiti fondamentali, potrai iniziare la creazione del tuo annuncio.

Vediamo tutti i passaggi nel dettaglio:

  1. Vai a Campagna, clicca su Crea Campagna e scegli Sponsored Products.
  2. Inserisci i dati nella sezione “Impostazioni”
    • Nome della campagna: sarà un nome che vedrai solo tu. Ti aiuterà, nel caso di più campagne per più prodotti, a distinguerle e a orientarti con più facilità.
    • Budget: scegli l’importo medio che sei disposto a pagare giornalmente per una campagna.
    • Seleziona una data di inizio e fine: sarai tu a scegliere quando iniziare e far terminare la tua campagna. Puoi anche scegliere di pubblicare la campagna in modo continuativo, cioè senza data di fine.
      Potrai, ad ogni modo e in qualunque momento, mettere in pausa la tua campagna e riavviarla quando vorrai.
    • Targeting delle parole chiave: riguarda le modalità di scelta delle parole chiave in modo da mostrare i tuoi annunci ai clienti più rilevanti.
      Come spiegato in precedenza, per gli annunci Sponsored Products potrai scegliere la modalità manuale o automatica.
  3. Crea un gruppo di annunci.
  4. Seleziona il o i prodotti che intendi pubblicizzare.
  5. Inserisci le parole chiave.
  6. Aggiungi parole chiave negative.
  7. Avvia l’annuncio.

4. Amazon PPC: le metriche fondamentali

Dopo circa una o due settimane dall’avvio della tua campagna, potrai scaricare dei reports forniti da Amazon (puoi trovarli nella sezione Report scaricabili) e analizzare tutti i dati relativi alla stessa.

In particolare, avrai modo di valutare alcune metriche fondamentali che ti aiuteranno a ottimizzare la tua campagna.

Vediamo quali sono le più importanti.

Impressioni

Un’impressione viene conteggiata ogni volta che il tuo annuncio viene visualizzato (una visualizzazione = una impressione).

Nel report troverai il numero totale di impressioni per campagna e target.

Clicks

Un click si ha ogni volta che un acquirente clicca sul tuo annuncio.

Nel report troverai il numero totale di clicks per campagna e target.

Spesa

La spesa equivale al costo totale dovuto ai clicks su un annuncio di un prodotto.

Nel report sarà indicata la spesa per ogni campagna e target.

Vendite

Il report ti mostrerà anche le vendite totali generate dai clicks sul tuo annuncio.

Ordini

Il report di Amazon ti indicherà anche il numero totale degli ordini effettuati dagli acquirenti dopo aver cliccato sul tuo annuncio.

L’aggiornamento dei dati sugli ordini potrebbe richiedere fino a 12 ore, pertanto è raccomandato attendere che tutti i dati vengano correttamente riportati prima di effettuare una valutazione sulla performance della campagna.

ACoS (Advertising Cost of Sales)

L’ACoS (Advertising Cost of Sales), tradotto in italiano come costo pubblicitario delle vendite, indica la percentuale delle vendite che è stata spesa in pubblicità.

In altri termini, l’ACoS indica l’efficienza della tua campagna pubblicitaria.

Viene calacolato come: spesa totale/vendite totali x 100.

Minore sarà la percentuale, più performante sarà il tuo annuncio.

Acos amazon ppc


ROAS (Return on Advertising Spend)

Il ROAS (Return On Advertising Spend), tradotto in italiano come ritorno sulla spesa pubblicitaria, indica il profitto che ottieni dalla tua spesa in pubblicità.

Il ROAS viene calcolato come: vendite pubblicitarie totali/spesa pubblicitaria totale.

CTR (Click-Through Rate)

Il CTR (Click-Through Rate), tradotto in italiano come percentuale di clicks, è la percentuale di acquirenti che visualizza il tuo annuncio e clicca su di esso.

Il CTR viene così calcolato: clicks totali/ impressioni totali.

clcik-through rate amazon ppc


CPC (Cost-Per-Click)

Il CPC (Cost-Per-Click), o Costo per click, è l’importo medio pagato quando un acquirente clicca sul tuo annuncio per una determinata parola chiave.

Puoi calcolare il CPC come segue: Spesa totale/ Clicks totali.

cost per click amazon ppc



5. Come ottimizzare la tua campagna pubblicitaria su Amazon

L’analisi delle metriche sopra riportate, ti servirà per ottimizzare la tua campagna pubblicitaria su Amazon.

In parole semplici, il tuo obiettivo sarà quello di ridurre i costi e, ovviamente, incrementare le vendite.

Come?

  1. Usa i dati della campagna automatica per crearne una manuale
    Innanzitutto, come già accennato, se avevi optato per una campagna automatica, dopo aver analizzato i dati, puoi pensare di avviare una campagna automatica.

    Cioè, potrai prendere tutte quelle parole chiave che hanno generato un ACoS minore e vendite maggiori e potrai inserirle nella sezione apposita nel procedimento di creazione della campagna manuale.

  2. Sposta le parole chiave meno redditizie nella sezione delle parole chiave negative
    Inoltre, per poter ottimizzare la tua campagna pubblicitaria, dovrai liberarti di tutte quelle parole chiave che rappresentano per te un costo e non hanno generato discreti risultati in termini di vendite.

    Tutte le parole chiave che non sono risultate redditizie andranno inserite nella sezione dedicata alle parole chiave negative.

    Per aggiungere parole chiave negative alla tua campagna:
    1. Vai a “Campagne”;
    2. Seleziona una campagna e un gruppo di annunci;
    3. Vai a “targeting a corrispondenza negativa”;
    4. Clicca su “aggiungi parole chiave negative”.

  3. Aumenta gradualmente l’offerta per le parole chiave più efficaci
    In modo da poter vincere il maggior numero di aste e posizionare il tuo annuncio più in alto nei risultati di ricerca, puoi decidere di aumentare l’offerta per quelle parole chiave che sono risultate essere redditizie per la tua campagna.

  4. Modifica le informazioni contenute nella tua scheda prodotto
    Se dal report della tua campagna risultano un numero elevato di clicks, ma poche vendite, dovresti pensare di agire sulla tua pagina prodotto.

    Infatti, la tua scheda prodotto deve essere sempre ottimizzata (con le parole chiave più rilevanti) e in grado di rispecchiare le intenzioni di acquisto.

    Assicurati che la tua pagina contenga i vantaggi e le informazioni più importanti sul tuo prodotto.

  5. Modifica l’assegnazione del budget
    Se hai avviato più campagne contemporaneamente, puoi pensare di aumentare il budget per le campagne più performanti e ridurlo, invece, per quelle con performance scarse o che hanno priorità minore.


Conclusioni

Spero che tu abbia trovato questa guida su Amazon PPC interessante e utile.

Ora, vorrei sapere cosa ne pensi.

Cos’hai imparato da questo articolo?

O magari hai una domanda.

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