Hai introdotto il tuo prodotto su Amazon, ma non hai ottenuto la visibilità che speravi.
In questo caso, il ricorso ai servizi di sponsorizzazione offerti da Amazon può essere decisivo.
Infatti, costruendo una campagna pubblicitaria su Amazon, hai l’opportunità di mostrare il tuo prodotto tra i primi risultati di ricerca.
Tuttavia, la costruzione ottimale di una campagna pubblicitaria richiede tempo ed impegno.
Infatti, soltanto attraverso l’applicazione di tecniche specifiche potrai rendere la tua campagna redditizia ed efficiente.
Se non hai esperienza con la pubblicità, non preoccuparti.
In questo articolo, ti mostrerò, passo dopo passo, come creare e avviare una campagna pubblicitaria su Amazon e come ottimizzarla riducendo i costi al minimo.
Iniziamo subito.
Amazon offre un servizio di advertising dei prodotti a tutti i suoi clienti.
Il servizio offerto da Amazon è PPC (Pay-Per-Click).
Cosa significa PPC?
Pay-per-click, tradotto come costo per click, è un metodo di advertising secondo il quale paghi ogni volta che un utente clicca sul tuo annuncio.
Per questo motivo, è importante che la tua campagna sia ottimizzata al meglio e che le parole chiave che scegli siano in grado di combaciare alla perfezione l’intento d’acquisto dell’utente.
Infatti, se l’utente clicca sul tuo annuncio, ma poi si accorge che il prodotto in realtà non rispecchia la sua idea di acquisto iniziale, abbandonerà immediatamente la tua pagina prodotto e tu avrai speso soldi senza ritorni.
E da qui potrai ben capire l’importanza dell’inserimento di parole chiave negative (se non sai cosa sono, non preoccuparti. Nei prossimi paragrafi ti darò la definizione completa e alcuni esempi pratici).
Se ti stai chiedendo perché dovresti spendere soldi per creare un annuncio quando puoi applicare una strategia organica gratuitamente, nel paragrafo successivo ti illustrerò alcuni dei migliori vantaggi.
Amazon offre essenzialmente tre formati pubblicitari:
Le keywords per gli annunci su Amazon sono quelle parole che scegli e per le quali vuoi che il tuo prodotto venga trovato ogni volta che un utente effettua una ricerca.
Ti starai chiedendo: come faccio a sapere quali parole gli utenti cercano maggiormente su Amazon?
In effetti, la ricerca delle parole chiave è un procedimento che richiede pazienza e tempo.
Tuttavia, ci sono dei tools appositamente creati che ti aiuteranno a scovare le parole chiave più cercate e più redditizie.
È fondamentale che le parole chiave che ricerchi:
Se non sei convinto delle parole chiave, puoi decidere di impostare una campagna automatica e lasciare che sia Amazon a trovare le parole chiave adatte basandosi sulla tua scheda prodotto. Nei prossimi paragrafi, ti spiegherò come impostare una campagna automatica.
Le parole chiave saranno l’elemento principale della tua campagna pubblicitaria su Amazon.
Come spiegato nel paragrafo precedente, vi sono alcuni tools che ti aiutano nella ricerca delle parole chiave.
Ecco alcuni dei migliori:
Oppure puoi utilizzare Google Trends, Amazon stesso e altri tools che riescono a rilevare i termini ricercati per l’acquisto di un prodotto simile o uguale al tuo.
Anche la concorrenza può esserti d’aiuto in questa fase.
Infatti, puoi spiare i tuoi concorrenti su Amazon e vedere per quali delle parole chiave che ricerchi, i loro prodotti (simili o uguali ai tuoi) appaiono tra i risultati.
L’ Algoritmo Amazon A10 decide l’ordine in cui vengono visualizzati i prodotti.
Quando si tratta dei servizi di sponsorizzazione, Amazon tiene in considerazione le offerte dei venditori.
Infatti, quando crei una campagna pubblicitaria su Amazon, ti troverai a dover scegliere delle parole chiave e a fare un’offerta per ognuna di esse.
L’offerta (o “bid”) rappresenta il costo che sei disposto a pagare ogni volta che un potenziale cliente trova il tuo annuncio e lo clicca attraverso la keyword che hai scelto.
Vediamo un esempio pratico.
Decidi ti puntare, mettiamo caso, 1.50€ sulla parola chiave “lampada scrivania”.
Poi, il potenziale cliente, effettua una ricerca su Amazon, scrivendo nella barra di ricerca “lampada scrivania”.
Cliccando su “lampada scrivania”, tra i suggerimenti forniti da Amazon, il potenziale cliente si trova di fronte ad una serie di risultati (organici e a pagamento).
Mettiamo caso che il tuo prodotto sia l’ultimo tra quelli sponsorizzati.
Se il potenziale acquirente clicca sul tuo annuncio, tu pagherai quanto ti eri proposto di pagare al momento della scelta della parola chiave “lampada scrivania”, cioè 1.50€ (anche se l’acquisto non avviene).
Fare offerte per una parola chiave può darti visibilità e più possibilità di vendita.
Tuttavia, se vuoi che il tuo annuncio abbia più esposizione, devi assicurarti che la tua offerta sia consistente, soprattutto se si tratta di una parola chiave esatta.
Infatti, se la tua offerta è troppo bassa, il tuo annuncio non verrà visualizzato nella parte superiore dei risultati come nell’esempio seguente:
D’altro canto, devi tenere in considerazione il costo della tua campagna pubblicitaria e assicurarti che le vendite siano in grado di coprire il costo e garantirti comunque un buon margine.
Altrimenti, il gioco non vale la candela.
Amazon ti consente di creare il tuo annuncio puntando su keywords che possono essere di categoria:
Per scegliere la parola esatta, devi comunque godere di una buona autorità altrimenti la concorrenza ti supererà e devi anche avere un budget consistente, poiché sono le più costose.
Come annunciato in precedenza, quando crei un annuncio, vedrai una sezione apposita per le parole chiave negative.
In questa sezione, dovrai inserire tutte le parole chiave per le quali non vuoi che il tuo annuncio appaia.
Esempio: Se il tuo prodotto è una lampada da scrivania, non vuoi che l’annuncio del tuo prodotto appaia come risultato della ricerca “lampadario soggiorno”.
L’inserimento di queste parole è fondamentale, perché ti aiuterà a risparmiare soldi per gli utenti che sono interessati all’acquisto del tuo prodotto.
Se non sei a conoscenza delle parole chiave che potresti inserire in questa sezione, potrai riempirla con il passare del tempo.
Infatti, potrai avviare una campagna pubblicitaria automatica (lasciando che sia Amazon a trovare tutte le parole chiave migliori) e poi includere nella sezione delle parole chiave negative tutte quelle parole (che trovi nel report che puoi scaricare) che non risultano essere redditizie per la tua campagna.
E cioè tutte quelle parole che registrano un ACoS elevato.
[wptb id=1302]Ma adesso vediamo nel dettaglio come creare una campagna pubblicitaria su Amazon.
Prima di creare una campagna pubblicitaria ricordati sempre di ottimizzare la scheda prodotto su Amazon.
Dovrai assicurarti che la tua pagina del tuo prodotto abbia:
Quando avvii una campagna automatica stai dando ad Amazon la libertà di scegliere le parole chiave che ritiene più opportune e pertinenti per il tuo prodotto.
Amazon, infatti, usa le informazioni contenute nella tua pagina prodotto per trovare le parole chiave che più si associano ad essa.
Al contrario della campagna automatica, con quella manuale sei tu a scegliere le parole chiave sulle quali puntare.
Puoi decidere anche se sei disposto a spendere più di quanto ti aspetti, di meno o eguagliare il budget che ti eri prefissato.
[wptb id=1269]Chi si trova alle prime armi con la sponsorizzazione su Amazon spesso si domanda se sia meglio optare per una campagna automatica oppure per una manuale.
Il consiglio è quello di iniziare con una campagna automatica e piano piano trasformarla in una manuale.
Come?
Avvia la campagna automatica per una o due settimane.
Successivamente, potrai scaricare dei reports e vedere quali parole chiave ti hanno aiutato a registrare le vendite maggiori.
Copia tutte quelle parole chiave e inseriscile nella sezione apposita durante la fase di creazione della campagna manuale.
In questo modo, ottimizzerai il tuo budget ed eviterai spese inutili.
Se hai un budget sufficiente, puoi continuare a eseguire una campagna automatica e una manuale contemporaneamente, in modo da non perdere opportunità con ulteriori parole chiave potenzialmente redditizie.
In questo paragrafo, ti illustrerò tutti i passaggi per creare un annuncio pubblicitario per il tuo prodotto su Amazon (Sponsored Products).
Ricorda, innanzitutto, che per poter creare un annuncio Sponsored Product devi soddisfare determinati requisiti di idoneità. Per maggiori dettagli, puoi consultare i requisiti di idoneità per gli annunci Sponsored Products su Amazon.
Una volta che ti sarai accertato di soddisfare tutti i requisiti fondamentali, potrai iniziare la creazione del tuo annuncio.
Vediamo tutti i passaggi nel dettaglio:
Dopo circa una o due settimane dall’avvio della tua campagna, potrai scaricare dei reports forniti da Amazon (puoi trovarli nella sezione Report scaricabili) e analizzare tutti i dati relativi alla stessa.
In particolare, avrai modo di valutare alcune metriche fondamentali che ti aiuteranno a ottimizzare la tua campagna.
Vediamo quali sono le più importanti.
Un’impressione viene conteggiata ogni volta che il tuo annuncio viene visualizzato (una visualizzazione = una impressione).
Nel report troverai il numero totale di impressioni per campagna e target.
Un click si ha ogni volta che un acquirente clicca sul tuo annuncio.
Nel report troverai il numero totale di clicks per campagna e target.
La spesa equivale al costo totale dovuto ai clicks su un annuncio di un prodotto.
Nel report sarà indicata la spesa per ogni campagna e target.
Il report ti mostrerà anche le vendite totali generate dai clicks sul tuo annuncio.
Il report di Amazon ti indicherà anche il numero totale degli ordini effettuati dagli acquirenti dopo aver cliccato sul tuo annuncio.
L’aggiornamento dei dati sugli ordini potrebbe richiedere fino a 12 ore, pertanto è raccomandato attendere che tutti i dati vengano correttamente riportati prima di effettuare una valutazione sulla performance della campagna.
L’ACoS (Advertising Cost of Sales), tradotto in italiano come costo pubblicitario delle vendite, indica la percentuale delle vendite che è stata spesa in pubblicità.
In altri termini, l’ACoS indica l’efficienza della tua campagna pubblicitaria.
Viene calacolato come: spesa totale/vendite totali x 100.
Minore sarà la percentuale, più performante sarà il tuo annuncio.
Il ROAS (Return On Advertising Spend), tradotto in italiano come ritorno sulla spesa pubblicitaria, indica il profitto che ottieni dalla tua spesa in pubblicità.
Il ROAS viene calcolato come: vendite pubblicitarie totali/spesa pubblicitaria totale.
Il CTR (Click-Through Rate), tradotto in italiano come percentuale di clicks, è la percentuale di acquirenti che visualizza il tuo annuncio e clicca su di esso.
Il CTR viene così calcolato: clicks totali/ impressioni totali.
Il CPC (Cost-Per-Click), o Costo per click, è l’importo medio pagato quando un acquirente clicca sul tuo annuncio per una determinata parola chiave.
Puoi calcolare il CPC come segue: Spesa totale/ Clicks totali.
L’analisi delle metriche sopra riportate, ti servirà per ottimizzare la tua campagna pubblicitaria su Amazon.
In parole semplici, il tuo obiettivo sarà quello di ridurre i costi e, ovviamente, incrementare le vendite.
Come?
Spero che tu abbia trovato questa guida su Amazon PPC interessante e utile.
Ora, vorrei sapere cosa ne pensi.
Cos’hai imparato da questo articolo?
O magari hai una domanda.
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